Prometrium (Progesterone) vs Alternative: Quale Scegliere per la Tua Salute Ormonale?

Se stai considerando il Prometrium per la terapia ormonale, probabilmente ti sei già imbattuto in una montagna di informazioni, consigli contrastanti e alternative che sembrano tutte uguali. Ma non lo sono. Prometrium è un farmaco a base di progesterone micronizzato, usato per regolare il ciclo, sostenere la gravidanza o trattare la menopausa. Ma non è l’unica opzione. E capire le differenze tra Prometrium e le sue alternative può fare la differenza tra un trattamento efficace e uno che ti causa effetti collaterali o non funziona affatto.

Cos’è il Prometrium e come funziona?

Prometrium è un farmaco ormonale a base di progesterone micronizzato, formulato in capsule orali da 100 mg o 200 mg, approvato dall’AIFA e utilizzato da decenni in Italia per sostituire o integrare il progesterone naturale prodotto dal corpo. Also known as progesterone micronizzato, it was first approved in the U.S. in the 1980s and has since become a standard in hormonal therapy for women with low progesterone levels. The micronization process makes the hormone more easily absorbed by the body compared to older, oil-based forms.

Il corpo femminile produce progesterone dopo l’ovulazione. Se non avviene la gravidanza, i livelli scendono e inizia il ciclo mestruale. Se invece c’è una gravidanza, il progesterone sostiene l’endometrio, impedisce contrazioni uterine e prepara il seno all’allattamento. Quando il corpo non ne produce abbastanza - per esempio in caso di insufficienza luteale, sindrome dell’ovaio policistico o terapia di sostituzione ormonale - il Prometrium entra in gioco per bilanciare tutto.

Non è un estrogeno. Non provoca l’ispessimento dell’endometrio da solo. È un coadiuvante. E questo lo rende diverso da molti altri farmaci ormonali.

Alternative a Prometrium: Le principali opzioni disponibili

Se il Prometrium non ti va bene - per via dei costi, degli effetti collaterali o della difficoltà a trovarlo - ci sono altre opzioni. Non tutte sono uguali. E non tutte sono approvate per lo stesso uso.

• Progesterone vaginale (come Crinone o Endometrin): gel o supposte rilasciate direttamente nella vagina. Vengono assorbite localmente, con meno impatto sul fegato. Spesso usate in cicli di fecondazione assistita.
• Progesterone iniettabile (come Progesterone in olio): iniezioni intramuscolari settimanali. Molto efficaci ma fastidiose, con rischio di noduli e dolore al sito di iniezione.
• Progesterone naturale da fonti vegetali (come la crema al progesterone da Diosgenina): non è un farmaco, ma un integratore. Non è regolamentato come tale in Italia e non ha dimostrato efficacia clinica paragonabile al Prometrium.
• Medroxyprogesterone acetato (MPA) (come Provera): un progestinico sintetico. Non è progesterone vero. Ha un profilo di effetti collaterali diverso, con maggiore rischio di depressione e aumento di peso.
• Utrogestan: un’altra forma di progesterone micronizzato, disponibile in capsule orali o vaginali. È il principale concorrente diretto di Prometrium in Europa.

La scelta non dipende solo da cosa è più economico. Dipende da cosa serve il tuo corpo.

Comparazione diretta: Prometrium vs Utrogestan

Per molti pazienti, la domanda più urgente è: Prometrium o Utrogestan? Sono entrambi progesterone micronizzato. Ma c’è una differenza chiave.

Utrogestan ha un vantaggio pratico: la formulazione vaginale. Se hai problemi di assorbimento intestinale, nausea mattutina o vuoi evitare che il progesterone passi attraverso il fegato, la via vaginale è più diretta. E in gravidanza, molti ginecologi la preferiscono proprio per questo.

Prometrium, invece, ha una lunga storia di studi clinici negli Stati Uniti e in Europa. Ma in Italia, la sua disponibilità è meno costante. Se ti serve un prodotto affidabile, Utrogestan è spesso la scelta più pratica.

Perché il progesterone sintetico (come Provera) non è la stessa cosa

Non tutti i farmaci che contengono "progesterone" nel nome sono uguali. Provera contiene medroxyprogesterone acetato, un progestinico sintetico. Non è progesterone naturale. È una molecola modificata in laboratorio.

Le differenze sono importanti:

• Provera ha un rischio maggiore di depressione, ansia e cambiamenti d’umore.
• Non è raccomandato durante la gravidanza, mentre Prometrium e Utrogestan sì.
• Provera può aumentare il rischio di coaguli e alterare i lipidi nel sangue.
• Non è usato per il sostegno alla fertilità o alla gravidanza in protocolli moderni.

Se il tuo medico ti propone Provera per sostituire Prometrium, chiedi perché. In molti casi, è solo una questione di costo o disponibilità. Ma non è un’alternativa equivalente. È un’alternativa diversa - e spesso meno sicura.

Le alternative naturali: cosa funziona davvero?

Online trovi decine di creme, integratori e tisane che promettono di "ripristinare il progesterone naturale". Spesso contengono diosgenina, estratta da tuberi come la yam selvatico. Ma qui c’è un inganno.

Il corpo umano non può trasformare la diosgenina in progesterone. Mai. Non esiste un enzima che lo permetta. Quindi, anche se la confezione dice "progesterone naturale", quello che stai applicando non è progesterone. È una sostanza che potrebbe avere effetti deboli sul sistema ormonale, ma non sostituisce il farmaco.

Uno studio del 2021 pubblicato su Journal of Women’s Health ha confrontato 120 donne in menopausa che usavano crema al progesterone vegetale con altre che assumevano progesterone micronizzato. I risultati? Solo il gruppo con progesterone farmacologico ha mostrato un aumento significativo dei livelli sierici di progesterone. L’altro gruppo non ha avuto cambiamenti misurabili.

Le alternative naturali non sono un rimedio. Sono un placebo con un prezzo più alto.

Quando scegliere un’alternativa a Prometrium

Non devi cambiare farmaco solo perché ti costa di più o perché hai avuto un effetto collaterale. Devi cambiarlo se:

• Il Prometrium ti fa stare male (sonnolenza intensa, capogiri, nausea persistente)
• Non lo trovi in farmacia da settimane
• Sei in gravidanza e vuoi un’assunzione più diretta (vaginale)
• Hai problemi di fegato e vuoi evitare il primo passaggio epatico

Se invece ti sta funzionando bene - nessun effetto collaterale, livelli ormonali stabili, nessun problema di reperibilità - non c’è motivo di cambiare. Il progesterone micronizzato è il gold standard per una ragione: funziona, ed è sicuro.

Consigli pratici per la tua scelta

Qui ti dico cosa fare, passo dopo passo:

1. Chiedi al tuo medico di controllare i tuoi livelli di progesterone prima e dopo il trattamento. Non basarti su come ti senti.
2. Se hai sintomi di assorbimento intestinale (distensione, diarrea, nausea), prova la via vaginale (Utrogestan vaginale).
3. Se sei in gravidanza, il vaginale è spesso la prima scelta. Chiedi al tuo ginecologo.
4. Evita integratori che dichiarano di contenere "progesterone naturale". Non sono regolamentati e non funzionano.
5. Se Prometrium non è disponibile, chiedi se puoi ottenere Utrogestan. È la sostituzione più vicina.
6. Non sostituire il progesterone con estrogeni o pillole contraccettive. Non hanno lo stesso effetto.

Domande frequenti

Cosa fare ora

Se stai valutando un cambio da Prometrium, non agire da solo. Porta questo articolo al tuo ginecologo o endocrinologo. Chiedi: "Qual è la mia ragione per cambiare? E qual è l’alternativa più adatta al mio corpo?"

Il progesterone non è un farmaco da scegliere per prezzo o moda. È un ormone fondamentale. La tua scelta dovrebbe essere guidata da dati, non da pubblicità. E se hai bisogno di un sostegno ormonale affidabile, il progesterone micronizzato - in qualsiasi forma - rimane la soluzione più scientificamente valida.

Gianmarco Bellini

Sono Gianmarco Bellini, un esperto nel settore farmaceutico con una vasta conoscenza nel campo dei farmaci e delle malattie. La mia passione per la scrittura mi ha portato a condividere le mie conoscenze attraverso articoli e pubblicazioni su vari argomenti legati alla medicina. Mi dedico costantemente all'aggiornamento e alla ricerca per poter fornire informazioni sempre aggiornate e accurate. Il mio obiettivo è quello di aiutare le persone a comprendere meglio le varie patologie e i trattamenti disponibili, contribuendo così a migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto. Spero che le mie parole possano essere d'aiuto e fare la differenza nella vita di qualcuno.