Acne: tutto quello che devi sapere

L’acne è quel fastidio che compare soprattutto in adolescenza, ma può colpire anche adulti. Non è solo un problema estetico: i brufoli possono farci sentire a disagio e influenzare la nostra autostima. Qui trovi spiegazioni chiare, consigli pratici e quando conviene andare dal medico.

Cause comuni dell'acne

Il fattore più noto è l’eccesso di sebo prodotto dalle ghiandole della pelle. Quando il sebo si mescola con le cellule morte, può ostruire i pori e creare il terreno ideale per i batteri. Ormoni, stress e cambiamenti climatici peggiorano la situazione: gli ormoni aumentano durante la pubertà, ma anche in cicli mestruali o gravidanza.

Altri colpevoli sono le abitudini quotidiane. Usare prodotti troppo aggressivi, toccarsi il viso con mani sporche o dormire su cuscini non puliti può aggravare l’acne. Anche la dieta ha un ruolo: alimenti ricchi di zuccheri e latticini possono incrementare l’infiammazione.

Rimedi efficaci e quando rivolgersi al medico

Per i casi leggeri, una routine di pulizia delicata è fondamentale. Scegli un detergente a base di acido salicilico o tea tree oil, lava il viso due volte al giorno e evita sfregamenti vigorosi.

I prodotti da banco più usati sono gel contenenti perossido di benzoile (0,5‑2,5 %) o retinoidi leggeri. Applicali solo su zona interessata e segui le istruzioni per non irritare la pelle.

Se i brufoli persistono o compaiono cisti dolorose, è il momento di consultare un dermatologo. Potrebbe prescrivere antibiotici topici, retinoidi più forti o terapie orali come l’isotretinoina, riservata ai casi più severi.

Alcuni rimedi naturali funzionano bene in combinazione con i trattamenti tradizionali: aloe vera per lenire le irritazioni, olio di neem per le sue proprietà antibatteriche e maschere di argilla per assorbire l’eccesso di sebo.

Non dimenticare lo stile di vita. Dormi almeno 7‑8 ore, bevi molta acqua e cerca di gestire lo stress con attività fisica o meditazione. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e grassi buoni (come quelli del pesce), può ridurre l’infiammazione generale.

Infine, proteggi la pelle dal sole. Usa una crema solare non comedogenica con almeno SPF 30; il sole può peggiorare le cicatrici dell’acne e rendere più difficile i trattamenti.

Ricorda che ogni pelle è diversa: quello che funziona per un amico potrebbe non andare per te. Prova una soluzione alla volta, osserva i risultati per 4‑6 settimane e adatta la tua routine in base a come reagisce la tua pelle.

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